13 ottobre 2011

NWAT-X Tappa 07: Ranger Creek / Fall City

Partenza da Ranger Creek per la nuova tappa; direi partenza preoccupante, guardate che ho di fronte a fine pista.

E così già dalla partenza capisco che non sarà una tappa noiosa; appena stacco le ruote da terra vado verso sinistra ed esco dal cono d’ombra delle montagne dietro di me ed alla mia destra, posso così osservare l’ottimo lavoro fatto da Shade for FSX che rende il tutto più tridimensionale.

La luce sarà proprio una delle protagoniste di questa tappa; parto presto anche se non è l’alba, ma il fatto di essere chiuso tra montagne all’interno di valli rende il tutto più spettacolare. Nell’immagine sotto si vede bene come faccio il pelo alla montagna che avevo di fronte al decollo, ma è il contrasto della luce alle mie spalle con il buio della parete di fronte che rende lo scatto interessante.

Mentre proseguo incuneato nella valle strettissima del fiume Greenwater, improvvisamente si apre un ramo di una valle laterale alla mia sinistra ed ho l’ispirazione giusta. Vuoi vedere che in questa splendida giornata senza sole forse riesco a vedere il grande assente della tappa precedente?

Eccolo lì, veramente imponente, il Monte Rainier! Purtroppo la distanza lo rende sfuocato, chissà visto da vicino che razza di dettaglio avrebbe avuto, ma io devo andare avanti. Arrivo così alla diga della riserva del lago artificiale Howard A. Hanson; la diga la noto poco, ma osservo con interesse che ci sono una marea di tralicci elettrici segno della presenza di una centrale idroelettrica.

Mi lascio il tutto alle spalle e mi godo la giornata dal meteo splendido.

Passo nell’ennesima valle completamente disabitata con una foresta immensa di pini che… bloccano il PC per mancanza di memoria poco dopo questo scatto.

Per fortuna avevo salvato appena prima perché quando ci sono tanti alberi i problemi di memoria sono sempre in agguato in FSX. C’è da dire che sono appena una tacca in meno delle impostazioni massime e quindi direi che ha quasi ragione il PC a lamentarsi. Faccio ripartire FSX e la tappa continua senza più problemi.

Quello che si vede è il Rattlesnake lake, che nome augurante, anche se è il lago alla mia destra che attira la mia attenzione per la stupenda vista in controluce: è il lago Chester Morse.

Questo lago è l’ultimo che vedrò in una zona così selvaggia perché lascio le montagne e mi dirigo verso la pianura e subito spuntano le abitazioni.

Sarò stato fortunato, ma l’orario scelto, la leggera foschia del meteo reale e il controluce regalano scatti in FSX veramente particolari, ma ben riusciti; notevole, secondo me, l’effetto ‘profondità’.

Ormai ci siamo: sto entrando nello scenario di FTX Fall City e il dettaglio si alza ulteriormente, cioè siamo quasi al fotorealismo; ma io sto cercando la mitica cascata che avevo preannunciato, cascata che, a dire il vero, avevo già adocchiato da tempo perché vedevo da lontano gli sbuffi d’acqua.

In effetti le textures sono leggermente sfuocate perché qui il mio PC fa fatica a stare dietro a tutto questo ben di dio: sia chiaro, non scatta proprio per nulla, fatica solo ad aggiornare le texture del paesaggio. E te credo, ho messo la risoluzione a 15 cm.!!!!! Ecco la cascata Snoqualmie dietro di me. Notate le luci accese nei parcheggi perché la cascata si trova in un orrido dove la luce del sole non è ancora arrivata del tutto: finezze!

Naturalmente il tutto è animato e l’acqua scende veramente con la nuvola d’acqua che periodicamente si alza sopra il ciglio del fiume. Continuo a guardarla rapito anche quando ormai l’ho alle spalle da un pezzo.

Così, come un allocco, passo sopra lo scalo senza rendermene conto! Piccolo, privato, non segnalato lo sorvolo senza neanche vederlo: capisco di esserci sopra perché sento il suono degli uccellini che animano lo scenario sotto di me. Non mi resta che fare il giro e atterrare nel senso inverso: un errore!

Perché? Perché: uno, vedo ancora la cascata in lontananza che mi distrae e, due, sono controsole e prendere quella piccolissima lingua d’asfalto non è affatto facile. Sembra proprio che qui di fare piste un po’ più larghe non se ne parli proprio!

Alla fine, anche se storto in un modo vergognoso, riesco ad atterrare ed inizia un nuovo spettacolo: lo scalo a terra particolareggiatissimo.  Prima di tutto c’è l’erba a bordo pista che è in 3D perché è alta e in certe zone si muove al vento Basito. Esco dalla pista principale, ci vuole un bel coraggio a chiamarla così, e, a parte che vedo un tipo vicino agli hangar che legge il giornale (purtroppo non l’ho fotografato), di fronte a me c’è un parcheggio di auto e decido di andare da quella parte.

Passo la costruzione e vedo che c’è spazio per mettere il mio velivolo, c’è pure qualche persona che si muove: chiederò a loro!

Svolto e rimango almeno 10 minuti ad osservare un meccanico che sta riparando l’aereo: si avvicina, guarda il motore, usa la chiave inglese, si china, osserva… è tutto animato!!!!!!!! Alla fine gli chiedo dove posso parcheggiare e mi dice: “Dove c’è posto!” Gentile e cordiale il tipo; va beh.

FSX sarà quel che sarà, ma ha delle possibilità che non sono ancora state esplorate del tutto.

Tappa finita ed ora verso dove mi dirigo?

6 Comments:

Fabio said...

Quante belle immagini! Tappa a dir poco stupenda!

Vigilius said...

Ciao Fabio ho visto il tuo armamentario sul tuo blog: caspita!!!! Logitech fa roba buona, pensa che io ho ancora il vecchissimo Sidewinder FF2 della Microsoft: se mi lascia a piedi sono perduto!

Romy said...

Ciao

mi hai lasciato ancora a bocca aperta. Ho guardato bene le valli e già io le vedevo strette, con Orbx le rendono ancora più strette. Il panorama è meraviglioso con il contrasto della luce riflessa nell'acqua e la chicca, la ciliegina sulla "torta" è la cascata... B E L L I S S I M E le immagini.
Chissà dove ci porterai con la prossima tappa :-)

Vigilius said...

Dove vi porto? Bisogna di nuovo attraversare Seattle perché ho deciso di andare un po' verso ovest: voglio esplorare un po' lo scenario e tornare verso il mare. Insomma sto facendo un po' zig-zag, ma tanto è un tour e non un volo di linea!

Romy said...

Ciao

perfetto, perfetto... è la direzione che mi interessa... se il mio pc c'è la fa, "forse" potrò anch'io dare una piccola chicca.

Maury said...

Davvero superlativo,le tue immagini sono di una bellezza disarmante e non esagero in alcune si stenta a distinguere che è una simulazione....Molto validi gli scenari ORBX sono sicuramente degli artisti....a presto ti seguo...Salutoni
Maury

 

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