Tranquilli non sto volando: metto solo il piano di volo della prossima tappa, almeno quello sono riuscito a deciderlo.
Come potete notare altra tappa in puro stile VFR con solo la natura a farci da guida: ma che guida! Se sbirciate bene vedrete che andrò a lambire un’altra grande montagna americana. Tra l’altro sono proprio all’estremo est dello scenario: se mi spostassi ancora un po’ più a destra finirei nello scenario di default: non sia mai! Ragione per cui proseguendo nel mio tour dopo dovrò tornare sicuramente ad ovest verso la ‘civiltà’ e zone meno selvagge; ma c’è ancora tempo.
Sarà dura per i miei colleghi di avventura seguirmi in quanto, come potete notare dalla cartina stradale, sono ben pochi i segni umani di riferimento: useremo valli e montagne come punti di riferimento, insomma viva la fantasia e la diversificazione. Direi che a parte il punto di partenza e quello di arrivo poi tutto è alquanto aleatorio: ho tracciato seguendo solo la cartina geografica insinuandomi tra gli spazi liberi.
Visto la bella riuscita della tappa precedente questa volta mi sa che partirò all’alba: tempo e meteo permettendo.
4 Comments:
Bella questa zona...per un periodo ci ho svolazzato attorno...poi con gli scenari ORBX...
Arrivato al Monte Rainier per forza virerai a sinistra...Seattle ti aspetta!
Ciao
sarà interessante anche questa tappa... un po' alla volta vado avanti... Purtroppo mi rallenta moltissimo la pubblicazione di ogni tappa... non pensavo che solo a scegliere qualche foto portasse via un sacco di tempo; però mi piace e soprattutto mi diverto :-)
In effetti pubblicare sul blog è un lavoro lunghissimo, alle volte pari alle mie brevi tappe, ma fa parte del 'gioco' ;-)
Sicuramente ne vedremo delle Belle,io purtroppo sono il Fanalino di coda,ma ho un pò di problemucci...ma arrivo..Confermo la pubblicazione è un bel mattone,ma come dice Vigilius è la parte che colma il tutto...Maury
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