27 agosto 2008

Il grande F-15

Mi ero persino dimenticato di avere questo Eagle nel mio parco velivoli, probabilmente a causa di un HUD talmente poco ottimizzato che volare senza scatti era un sogno. Ho però trovato un post dove cambiando semplicemente due righe nel file panel.cfg si ha l'ottimo e performante HUD dell'Hornet dell'Accelleration Pack direttamente nell'Eagle.
Adesso volare con questo mostro di potenza nei cieli virtuali è sicuramente più appagante ;-)
Vi assicuro che l'Eagle visto e sentito dal vero rimane un'esperienza 'devastante'; non lo scordi tanto presto.

25 agosto 2008

Tiger meet 1988? Forse sì.

L'altro giorno mi scrive Alberto che, oltre a dirmi che legge il mio blog (grazie!), mi fa notare che ha realizzato una livrea dell'F-104 di un Tiger Meet. La scaricoe, nonostante una procedura per installarla alquanto lunga e macchinosa, ma temo che non ci sia altra scelta, ci faccio subito un bel volo.
Come vedete è una buona riproduzione della livrea di un Tiger Meet, ma il nome del file zippato portava un un numero che... 1988. Si riferirà alla data della livrea? Penso proprio di sì perché nel lontanissimo 1988 io ero a Cameri ad assistere alla manifestazione aerea denominata appunto Tiger Meet e quello Starfighter l'ho visto volare proprio sulla mia testa.
La fiancata, se è quello il velivolo, la ricordo bene perché lo vidi arrivare quasi dal basso; sì, avete letto bene. A Cameri ero in un posto in cui la pista è leggermente rialzata rispetto ad un bosco e il comandante della base arrivò proprio da lì a bassissima quota e quella tigre me la ricordo proprio. Non so come fosse sopra perché, evidentemente, volando sopra di me non vedevo la parte superiore delle ali. Poi ha fatto dei passaggi quasi tutti dritti a 'tutta canna' ed era difficile vedere in tutta quella esaltazione. Rimane anche l'unica volta che ho visto uno Starfighter italiano senza serbatoi alle ali: era in configurazione pulitissima. Come ho già detto fece dei passaggi a bassa quota devastanti, uno proprio sul pubblico e sopra di me, sentì il calore del postbruciatore, la puzza del cherosene e si porto via almeno un migliaio di cappellini. Non si sapeva se avere paura o esaltarsi, un'esperienza unica. Naturalmente l'F-104 è impossibile da fotografare perché o ne prendi un pezzo, con lo zoom se scatti quando riesci ad inquadrarlo come minimo metà è già fuori dalla foto, oppure è piccolino perché è già fuggito. Chissà se mio fratello ha conservato qualche foto... Come vedete ho scelto di fotografarlo sullo scenario alpino di Frank: aereo italiano di fabbricazione, livrea italiana riprodotta da un italiano, 'sceneggiatore' italiano.
Ricordo anche un Phantom inglese particolarissimo alla mostra statica: era un F-4J ex-americano che gli inglesi stavano usando, credo in leasing, per pattugliare le isole Falklands. La guerra era finita da un po', ma il controllo degli spazi aerei evidentemente no. Dal pilota comprai un cappellino che ho dovuto gettare via l'anno scorso per avanzato stato di decomposizione (si stava sbricciolando). Fu quella anche l'ultima esibizione delle Frecce prima di Ramstein, ma questo non lo voglio ricordare, mi fa ancora male.

23 agosto 2008

Evvai: complimenti ed un nuovo Starfighter!

Devo dire che, con non poca soddisfazione, la recensione mia e di Collezio è stata letta dai capi di SkySim, i produttore dell'Hawk, e pure apprezzata. Ecco cosa mi hanno risposto: "thank you for the very detailed and comprehensive review. You have presented your review in a very professional manner, much better layout and format than most magazines (journals). It will take me a while to translate it fully but I believe you have given a very fair review. We will improve the activation process and the manual and documentation for our future models". Non mi aspettavo tanto, in effetti ci abbiamo messo un po', ma siamo riusciti a fare qualcosa di carino e, modestia a parte, la presentazione grafica ha avuto il suo effetto. Naturalmente rinnovo il ringraziamento a David e Gordon per la loro gentilezza: abbiamo scritto a parecchie software house, ma ben poche si sono degnate di rispondere, poi parlano male dell'educazione degli italiani. Va beh, lasciamo perdere.
Ma c'è un altro grande personaggio, italiano, di cui voglio parlare oggi: LUCE1 al secolo Mario Motta. Oltre ad essere il GURU del 102° gruppo CBOS virtuale, ha anche iniziato un aggiornamento free del glorioso F-104 di Cloud9. Nei piani c'è anche l'idea di passare dalla versione 'G' alla 'S', vi pare poco? Ma il bello è che dopo aver iniziato l'aggiornamento della versione per FS2004, ora si sta dedicando a quella per FSX. Ed è tutto gratis! Il risultato? Ok, è una beta, ma voi che ne dite?

Se volete scaricarlo andate qui e già che ci siete scaricatevi almeno il manuale originale dello Starfighter vero mito e gloria dei cieli italiani.

21 agosto 2008

Recensione HAWK T1

Completata, con la collaborazione attiva di Collezio, la recensione di questo valido addestratore inglese prodotto dalla SkySim: l'Hawk T1. Devo dire che mi sono proprio divertito con questo aereo ed era da un po' che non mi succedeva con un jet; questa software house, che io colpevolmente non conoscevo affatto, mi ha proprio stupito piacevolmente. Un grosso rimgraziamento a Gordon White, che ci ha fornito il prodotto per il test, e a Jim Cooper per la pazienza che ha avuto a rispondere alle mie domande. Come al solito per leggere la mia recensione dovete seguire il link qui alla vostra destra, ma se proprio avete fretta cliccate qui.

19 agosto 2008

Ancora F-16

Ok gente, lustratevi gli occhi, sono ancora in fase di beta-test dell'F-16. Purtroppo anche se il modello esterno è ormai finito rimangono alcuni problemi all'avionica che sposteranno quasi sicuramente la pubblicazione a Settembre. Va beh, tanto io ci volo già :-P
Se queste non vi bastano potete sempre fare un salto qui, ce ne sono altre.

18 agosto 2008

Virtuale? No, grazie!

A Ferragosto io e mia moglie abbiamo attraversato un vero e proprio nubifragio con raffiche di vento a quasi 100 km/h., grandine e mancato una tromba d'aria di un soffio, eppure non ci siamo mai bagnati avendo imbroccato i momenti asciutti sia a Clusone, sia a Lovere. Sabato era una giornata stupenda ed abbiamo deciso di andare a vedere una località che non avevamo mai visto, pur essendo abbastanza vicina: Bellagio. Ho rifatto la 'strada' con FSX ed ho ritrovato tutti i luoghi della gita reale come potete notare dall'immagine sopra, ma se penso al reale... Guardate che spettacolo il Resegone al mattino anche se controluce.
Se poi la luce è anche solo a favore ecco Lecco che avrà pure i suoi grattacieli orridi, ma il lago fa sempre la sua bella figura.
Purtroppo la strda che porta a Bellagio non sono riuscito a fotografarla perché nonostante il poco traffico è un budello dove passano a malapena due auto e fermarsi è un mezzo suicidio. Diciamo però che l'andata viene fatta tutta a picco sul lago ed è spettacolarissima. Alla fine ecco Bellagio al mattino in tutto il suo splendore.
Decidiamo per una bella passeggiata che in poco più di 15 minuti ci porta a Capo Spartivento, il luogo in cui il lago si divide nei due rami: quello di Lecco e quello di Como. La vista è spettacolare!
Proseguiamo il nostro giro a piedi ed arriviamo, tramite la salita dei cappuccini, a Pescallo, una frazione incantevole. FSX rappresenta tutta questa zona in modo credibile: strade e linee di costa sono esatte.Ma la visione 'reale' è ben altra cosa.
La passeggiata è continuata per un'oretta circa e ci siamo veramente goduti il tempo, il clima e il panorama. Ecco il nostro girovagare dove la 'P' sta per il luogo del parcheggio dell'auto.
Dopo aver mangiato ed oziato un po' per le vie di Bellagio abbiamo lasciato questo luogo per tornarcene a casa.
Ormai sapete come la penso; vado in ferie all'estero solo per questione di soldi, è più economico e spesso di molto. Ma di luoghi più belli dell'Italia io non ne ho ancora visti.

16 agosto 2008

Recensione Nordlichter e VFR Germany – North

Questa volta vi segnalo una mia recensione che è già uscita un po' di giorni addietro su VoloVirtuale. La recensione riguarda due prodotti Aerosoft e precisamente German Airfields 2 - Nordlichter e VFR Germany 2 - North. Se vi fosse sfuggita in mezzo al vostro girovagare vacanziero potete sempre andare alla pagina delle mie recensioni (qui a destra è il secondo link) oppure cliccare direttamente qui. Ci ho messo più di 15 giorni per farla e mi auguro sia una buona lettura: ciao!

13 agosto 2008

Addio vecchio blog!

Anche se con molta tristezza dopo quasi 3 anni di convivenza ho detto addio al layout del vecchio blog. Lo so, lo so, avevo detto che non l'avrei cambiato, ma più passava il tempo e più mi appariva 'vintage'. Sia chiaro, di per sé non era un male, ma ho voluto dargli una rinfrescata. Mi ero anche iscritto a WordPress per trasferire tutto di là, ma l'ho trovato un sistema poco flessibile e, per avere il meglio, bisognava pagare; quindi sono rimasto qua su Blogger. Anche se lo scritto bianco su nero fà più figo, non l'ho voluto utilizzare e, volendo schiarire la pagina per renderla più leggibile, sono rimasto più sul tradizionale nero su bianco. Così mi pare migliore, ma è un parere personale. Ho cercato anche tra i centinaia di template (in XML mentre io avevo ancora il modello in HTML) uno che fosse a 3 colonne per suddividere meglio gli argomenti ed uno un po' più largo al centro; quello precedente sul mio monitor appariva un po' troppo stretto, al contrario di me. Infatti se notate a sinistra ci sono le notizie personali, al centro il blog vero e proprio e a destra il mondo del web con i link, l'archivio e magari altro in futuro. Visto che il mio è un blog di simulazione partito per il grande amore verso un caccia specifico (indovinate quale?) ecco che ai lati, per rallegrare le folle... (ok, sono impazzito!) ho messo due slideshows: a sinistra mie immagini di FSX, a destra circa 150 immagini del mio caccia preferito (ne ho più di mille). No, non ho sbagliato a scrivere 'phorever', i Phantom Phanatics scrivono così ;-)
La cosa che più balza all'occhio, che mi è costata un bel po' di fatica, è stato modificare l'header (la parte superiore) per togliere le parole e mettere un'immagine; a me blogger non lo fa anche se in teoria dovrebbe essere compito suo. Una volta che sono riuscito a modificare il codice XML, di cui non capisco un'acca (sono andato per tentativi), e a trovare la giusta dimensione, anche qui decine di tentativi con i numeri di pixel, sono riuscito nell'impresa. Già, ma che mettere? Con i programmi di grafica faccio proprio schifo e chiedere al buon Kappa che sta già impazzendo di suo per finire JFK, non mi pareva il caso. Quindi: nebbia totale. Alla fine ho deciso: mettere un po' di me (immagine di 5-6 anni addietro e quindi anche 5-6 kg. in meno, ma soprattutto molti capelli grigi in meno di ora, ma è l'unica che ho con le mitiche Frecce alle spalle); il Phantom, che è stato grande protagonista di gran parte della vita del blog, ed alla fine un gabbiano come a dire: "da quello pesante a quello leggero!" No, scherzo, non so, era come un passaggio dall'uomo alla natura sempre restando nell'ambito del volo. Negli spazi ho messo, molto in trasparenza, le due grandi software house italiane del mondo Flight Simulator: Cloud9, di cui sono stato beta-tester, e la sua ideale continuazione, cioè FSDreamTeam di cui sono ora beta-tester. Una specie di passaggio del testimone.
Dal momento che ci ho messo 3 giorni spero proprio che questo nuovo look incontri il vostro favore e vi faciliti la lettura.

06 agosto 2008

Altro volo Taxi

Visto la rilassatezza del volo di ieri, oggi, che è una giornata afosissima nonostante le nuvole e una pioggia che più che bagnare aumenta l'umidità, ho deciso di fare un altro volo Taxi da Albenga ad Asiago. Tutto 'reale', per quanto possibile, quindi data, ora e meteo. Per cambiare un po' ho usato gli scenari fotorealistici di ITALVFR e ho controllato come si comportano.
Dopo un po' che sono partito mi ritrovo nei pressi di Finale Ligure.

Dalle parti di Sestri Levante le nuvole aumentano al punto che guardare giù e riconoscere i luoghi è un po' un problema.

Per fortuna sugli Appennini torna il sereno e si vola in tutta tranquillità.

Lo scenario fotorealistico non si comporta male, ma ha sempre un look un po' sgranato che sembra di volare su una cartolina d'epoca; certo, riconoscere i luoghi è molto facile. Ed ecco la Pianura Padana in tutta la sua... 'piattezza'.

Salgo, salgo sino a raggiungere quasi il Lago d'Iseo e il tempo peggiora; confermo, qui oggi è tutto grigio e c'è afa, ma l'ho già detto. Se va avanti così non ho idea di come farò a continuare.

Per fortuna arrivato sul Lago di Garda il cielo si apre e volare non è più un problema.

Ancora un'ultima fatica ed eccomi sorvolare l'altopiano di Asiago.

Non mi resta che trovare lo scalo: eccolo! Atterrerò senza alcun problema.

05 agosto 2008

TAXI? Sì, grazie.

Ne avevo parlato giusto ieri ed eccomi già in volo con la BlueFly Taxiclub (guardare nei links a destra). Alle spalle avevo solo un paio di voli d'esperienza ed ho voluto riprovarci: un Bresso-Rimini passando sugli Appennini. Devo dire che volare sull'Italia mi piace parechio.
Volo effettuato con data, orario e meteo reale; nonostante ciò una vera e proria 'goduria' visiva. Amo alla follia le Alpi e le Dolomiti, eppure anche gli Appennini mi hanno saputo piacevolmente stupire.
Poche nuvole non hanno comunque rovinato il viaggio che si è presentato semplice e riposante; insomma quello che un hobby dovrebbe essere. Infine arrivo sulla costa adriatica e vedere il mare dall'alto è comunque un'emozione.
Sarà che avevo un po' di tempo o che ero totalmente rilassato, fatto sta che ho fatto un atterraggio da manuale con l'ATC che dava le indicazioni giuste: sottovento a destra.
Ed eccomi quasi in corto finale per uno degli atterraggi più morbidi della mia 'carriera'.
Un volo praticamente perfetto!

04 agosto 2008

Novità?

Possibile che non se ne sia accorto nessuno? No, non ho cambiato il template - modello - del blog, ci ho pensato spesso, ma alla fine mi sono abituato a questo e quindi me lo tengo. Però se guardate qui a destra scoprirete che ho cambiato completamente la zona links con nuove entrate ed un'uscita celebre. Partiamo dall'uscita celebre: AVSIM. Mi è sempre stato antipatico, nonostante l'indubbia utilità, ma ultimamente mi pareva un po' scaduto, solo sensazione. Sono poi venuto a sapere che le 'recensioni' sono un po' pilotate e se non paghi per avere il tuo banner sul portale non ti recensiscono il prodotto. Ma bravi, bravi, bravi. Se avete pazienza cercatevi la recensione di LanzaroteX, siamo ai limiti dello scandalo.
Parecchie le new entry e non escudo ce ne siano altre; che criterio ho usato? Prima di tutto quello aeronautico e poi ho privilegiato i singoli 'amici' che ho messo in pole position e le realà più grandi ed affermate, quindi meno bisognose di pubblicità, verso il fondo.
  1. In cima in cima però mi sono autocelebrato: il primo link è dedicato al mio 'monumentale' VFR Tour in Canada, British Columbia (BC), che si è addirittura meritato un sito tutto suo.
  2. Al secondo posto grande novità perché abbiamo la sezione 'mie recensioni' dove potete trovare tutto ciò che io ho scritto in modo ufficiale sul mondo di FS. Visitatela, può essere interessante anche se non è molto popolata.
  3. Quindi l'unico link che si è meritato il 'tutto maiuscolo' e cioè quell'istituzione che è stata, è e spero continuerà ad essere ALIDITALIA di Francesco Mandelli.
  4. Gli scenari alpini di Frank ormai sono famosissimi in tutto il web al punto da essersi meritati una menzione speciale da Phil Taylor in persona, mica 'pizza e fichi'!
  5. Quindi trovate il blog di Marco, Luca e Alessio, dei veri e propri fanatici del volo online. Ricordo che Marco è pilota ufficiale delle Frecce Tricolori Virtuali, anche queste vanto italiano.
  6. Segue una piccola, neanche tanto, realtà dedicata al volo VFR che tanto mi ha conquistato ultimamente: la Compagnia di Taxi BlueFly. Già il loro programma mi ha convinto ad iscrivermi: "Qui non troverai complessi Boeing o Airbus da pilotare, ma solo aerei turistici con cui divertirti mentre offri un servizio utile a chi ne ha bisogno. Non ci sono procedure piani di volo standard da seguire, ma solo il più puro e semplice VFR. Sorvolerai i laghi, seguirai strade, coste, prenderai come riferimenti le città e i paesi del nostro stupendo territorio. Andrai a visitare valli e monti innevati o verdi prati alpini". Meglio di così... Mi auguro presto di riprendere a volare con questa compagnia (se solo riuscissi a smettere di testare tutto...).
  7. Quindi il blog di Massimo e la sua passione per gli scenari fotorealistici.
  8. 'Volare a vista' è un progetto interessante dove si intende ricostruire tutte le aviosuperfici italiane, ma contiene anche interessanti suggerimenti; blog giovane, ma promettente.
  9. Gli altri links sono quelli istituzionali.
  10. L'ultimo è la 'vecchia' pagina su FS2004; ricordi...

Mi auguro di aggiungerne presto altri e darci così tutti una mano in questo nostro hobby che è il 'volo simulato'.

01 agosto 2008

S.I.S.A.: Venezia - Trieste

Sono così giunto alla fine con l'ultima tratta che mi riporterà a Trieste, dove ero partito tempo fà. Ecco a voi le mappe e il volo di questo ultimo breve tragitto. Finalmente un volo di tutto riposo a 1500 piedi senza nessun tipo di problema; bisogna solo godersi il panorama. Sopra vedete la mia partenza dall'isola di S. Nicolò. Questa tratta correva il rischio di essere assolutamente uguale alla prima così ad un certo punto ho fatto una deviazione: mi sono 'gettato' in mezzo all'Adriatico ed ho raggiunto la costa slovena a Portorose, toccando così anche quel punto realmente raggiunto dagli idrovolanti, nei lontani anni '20-'30, quando fu aggiunto un pezzo di volo dopo Trieste. Appena decollato inverto la rotta e raggiungo quasi immediatamente Punta Sabbioni.
Si tratta ora di costeggiare il litorale veneto e le sue spiagge dorate in una giornata dal meteo bellissimo; come vi avevo promesso, ecco un volo di puro piacere. Si tratta di Raggiungere Porto Falconera, facilmente riconoscibile dalla foce del fiume Lemene con la laguna di Caorle.
Vi state domandando del perché dei flaps? Semplice, per fare l'immagine ho dovuto rallentare molto e data l'umidità dell'aria, il peso specifico della camicia del pilota, più la composizione atomica del rivestimento del velivolo, fratto la temperatura astrale dell'intersezione della via Lattea con il big Bang... Ok: ME LI SONO DIMENTICATI ESTESI!!!!!!!!!!!!!!!! Contenti? A voi non capita mai? Sempre meglio che dimenticarsi il carrello retratto prima dell'atterraggio.
Ed eccomi, qui sopra, a Bibione dove virerò per fare il grande salto verso la costa slovena. Ed infatti sotto di me scorre il Mare Adriatico in tutta la sua 'italica' bellezza.
Dopo poco meno di una decina di minuti la costa italiana è già lontana all'orizzonte.
Arrivato nei pressi della costa slovena trovo una marea di bugs nelle coste: moltissime linee di doppie coste, eppure ho installato solo UTX Europe! Sarà qualcosa che capita solo a me? Avrò mancato qualche patch? Resta il fatto che così è proprio nei pressi di Portorose dove effettuo la virata che mi riporterà in Italia.
Rientrato in Italia tutto è OK, niente doppie coste, e sullo sfondo già vedo apparire Trieste, la meta finale.
Sorvolo un attimo la città, non è proprio resa benissimo anche se non la conosco, e cerco il luogo dove atterrare certo che sarò accolto dalle autorità, giornalisti, media, curiosi, insomma... ho rifatto una rotta storica e un bel giro nell'Italia del Nord, meriterò un premio?
Invece non c'è nessuno! Chiaramente un bug di FSX. Dura la vita dei navigatori solitari: non mi resta che parcheggiare il Beaver e godermi il meritato riposo.
E così anche questa è fatta; dopo il tour in FS2004 che mi ha portato da Bolzano a Capo Nord con l'SF-260, ora ho concluso il tour storico SISA con il Beaver. Che fare adesso? Beh, tanto per cominciare poteri concludere il VFR Tour in Canada; sono fermo dopo 36 tappe e ne ho prevista una sessantina in totale. Con la brutta stagione, tra un test e l'altro, tornerò in quel del British Columbia, non temete.

 

blogger templates 3 columns