14 febbraio 2009

Vigilius World Tour: tappa 01, l'arrivo

Guardo alle mie spalle Bergamo: chissà quando la rivedrò. Tra l'altro mentre gironzolavo per lo scalo ed aspettavo di partire mi sono guardato intorno e posso dire che FSX rende la zona molto credibile: i profili montuosi e collinari sono praticamente perfetti e tutto è chiaramente riconoscibile. Sull'aeroporto e la disposizione dell'autogen invece rimane ancora molto da fare. Va beh, oramai sono partito e... bando alla nostalgia. Raggiungo abbastanza alla svelta Ghedi, fonte di mie scorribande reali, e mi addentro nella pianura Padana sino a riconoscere Mantova, mia vecchia conoscenza perché scalo del mio S.I.S.A. Tour.Per un po' mi ritrovo quindi a ripercorrere un breve tratto già conosciuto ed attraverso il fiume Po. Arrivo anche a sorvolare Bologna, ma FSX la rende malissimo (anche FS2004 a dire il vero) oppure io me la immagino più grossa di quanto sia in realtà. L'unico vero difetto del Mooney è che è un velivolo troppo lento oppure sono io che sono troppo impaziente, fatto sta che cerco in tutti i modi di scrutare l'orizzonte per trovare il mare: ormai l'Adriatico si dovrebbe vedere. E invece nulla da fare, troppa foschia; anzi, mi tocca pure abbassare l'aletta parasole in quanto ce l'ho proprio dritto negli occhi e dà un certo fastidio. Alla fine però riesco a scorgerlo sulla sinistra, più o meno all'altezza di Ravenna, gran bella città, visitata una volta in gita scolastica, ma devo ritornarci. Raggiunto il litorale adriatico più o meno nei pressi di Cervia; ora non mi resta che seguire le spiagge sino a Rimini. Rimini non l'ho proprio vista perché era completamente coperta dalle nuvole ed ho cominciato a preoccuparmi: non è che il maltempo del centro-sud Italia sia risalito sino a qui? Comunque di Rimini, a parte gli F-104, non ho un bel ricordo; mi pare di ricordare un orribile grattacielo che deturpa tutto il paesaggio, magari ora è cambiata.Dopo un po' di sballottamenti vari sono giunto a Pesaro dove, per fortuna, il tempo si è completamente ristabilto. Comincio ad annoiarmi a causa della lentezza del velivolo o della lunghezza della tappa; finalmente sullo sfondo scorgo il Conero: Ancona si trova poco prima. Finalmente giungo ad Ancona Falconara, ma è talmente la fretta e la non abitudine a dar retta all'ATC che poco ci manca che atterri in senso contrario. Per fortuna all'ultimo decido di controllare e quindi vado sul mare per effettuare la virata per scendere sulla pista 22. Parcheggio ed aspetto l'amico Luk@ che mi ha promesso di farmi visita. Ok, le prime 205 miglie nautiche sono alle spalle... sì, era una battuta!

2 Comments:

Anonimo said...

1 TAPPA conclusa...

Come hai trovato Ancona?

Vigilius said...

Lo scriverò nel prossimo post ;-)

 

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