07 aprile 2007

TOUR Bolzano - Capo Nord [A3]

Ed eccoci all'epilogo di questa prima tappa, ero rimasto a Monaco alla ricerca di Dachau; Monaco e il suo aeroporto sono stati individuati facilmente, Dachau no! A dire il vero penso di esserci andato vicino, ma la certezza di esserci passato sopra non l'ho. Ma i problemi non sono finiti qua: Eching sulla mia cartina stradale proprio non la trovavo allora ho cercato sul Web ed ho visto che era all'incrocio di due autostrade a Nord di Monaco: quello l'ho trovato! Mano male ci sono le autostrade altrimenti...
.Le altre due cittadine segnate sul piano di volo proprio non le ho trovate, ma le ultime due prima di Norimberga sì e corrispondevano a due uscite dell'autostrada Monaco-Norimberga quindi mi sono detto: "Se seguo l'autostrada in qualche modo ci arrivo comunque!"
.
Oramai l'autostrada è diventata la mia 'bussola' anche se, a dire il vero, il suo tragitto corrisponde alla rotta del piano di volo in larga parte.
.
Ed in effetti deve essere così perché più o meno al tempo previsto e sulla rotta segnata arrivo al bivio per Regensburg: io giro a sinistra, praticamente sto ragionando come un'automobilista :-(
.
L'unica fortuna è che non becco traffico: lo vedo solo io oppure ci sono come delle macchinine sull'autostrada? Forse comincio ad avere le visioni! A proposito di visioni, ma...
.
... ma no, quella non è una visione: è l'aeroporto di Norimberga; apro il GPS e vedo la sigla EDDN, vuoi vedere che ce l'ho fatta? Adesso chiedo all'ATC di atterrare e comincerà la solita manfrina del braccio di base e menate simili che appena me le studio le dimentico per poi atterrare in senso contrario e venire cazziato da quell'impedito dell'ATC di FS2004. Pista 28? Ma cavoli, basta virare a sinistra e sono allineato; dai, non può essere, c'è il trucco! Oppure il mitico Luca mi ha fatto arrivare lì proprio sapendo della mia impeditezza con le procedure di atterraggio.
.
Visto che eleganza? Io atterro così alla "Viva il parroco!" come si dice qui, 'come va, va' come si dice internazionalmente. Non ricordo più chi, ma un pilota da caccia diceva che ogni atterraggio che puoi raccontare è un atterraggio riuscito, ergo...
.
Sono a terra!!!!!!! Ho concluso la mia prima tappa del volo che mi porterà, almeno così spero, a Capo Nord; l'SF-260 mentre rulla a terra fa un rumore di lamiera impressionante, ma chissenefrega, sono arrivato sano e salvo :-) A dire il vero sono in anticipo di una decina di minuti sul piano di volo, ma appena ho visto l'aeroporto mi ci sono letteralmente buttato; ero così contento che ho pure parcheggiato e spento il motore, come quelli veri. Quindi foto di rito.
.
Ma manca ancora qualcosa: dov'è la mia solita foto al tramonto? No, non c'è, questa volta ho volato più 'real' che ho potuto. Tutte le immagini sono state 'scattate' durante il vero viaggio quindi la qualità è quella che è, in fondo stavo pilotando ;-) Più che altro ci stavo provando!

3 Comments:

APA864 said...

Ho letto avidamente il tuo report e ti faccio i miei complimenti!!! Bellissime immagini e racconto coinvolgente!
Sono anche io un patito di FS con centinaia di ore di volo più che altro IFR, ma il tuo racconto mi ha fatto entusiasmare di nuovo per il volo a vista!!!

Vigilius said...

Sono contento ti sia piaciuto, io sono un "pilota della domenica" nel senso che volicchio quando ho tempo, infatti è stata quella la mia prima esperienza VFR un po' seria, con piano di volo del grande Luca; prima o poi proverà anche a farlo con gli altri. L'IFR purtroppo non mi entusiasma molto forse perché l'approccio iniziale è tutto in salita, ma non si sa mai. Ciao

APA864 said...

beh! in effetti L'IFR è un casino... ma si semplifica molto se si pratica con controllori on line su aeroporti non molto trafficati. I controllori sono per lo più molto gentili e se non hanno molto lavoro danno volentieri una mano anche ai principianti.
Il difetto dell'IFR è che ci si concentra troppo sulle procedure e si perde un po' l'emozione primordiale del volo...
Spero che pubblicherai altri report!!!

 

blogger templates 3 columns