01 agosto 2008

S.I.S.A.: Venezia - Trieste

Sono così giunto alla fine con l'ultima tratta che mi riporterà a Trieste, dove ero partito tempo fà. Ecco a voi le mappe e il volo di questo ultimo breve tragitto. Finalmente un volo di tutto riposo a 1500 piedi senza nessun tipo di problema; bisogna solo godersi il panorama. Sopra vedete la mia partenza dall'isola di S. Nicolò. Questa tratta correva il rischio di essere assolutamente uguale alla prima così ad un certo punto ho fatto una deviazione: mi sono 'gettato' in mezzo all'Adriatico ed ho raggiunto la costa slovena a Portorose, toccando così anche quel punto realmente raggiunto dagli idrovolanti, nei lontani anni '20-'30, quando fu aggiunto un pezzo di volo dopo Trieste. Appena decollato inverto la rotta e raggiungo quasi immediatamente Punta Sabbioni.
Si tratta ora di costeggiare il litorale veneto e le sue spiagge dorate in una giornata dal meteo bellissimo; come vi avevo promesso, ecco un volo di puro piacere. Si tratta di Raggiungere Porto Falconera, facilmente riconoscibile dalla foce del fiume Lemene con la laguna di Caorle.
Vi state domandando del perché dei flaps? Semplice, per fare l'immagine ho dovuto rallentare molto e data l'umidità dell'aria, il peso specifico della camicia del pilota, più la composizione atomica del rivestimento del velivolo, fratto la temperatura astrale dell'intersezione della via Lattea con il big Bang... Ok: ME LI SONO DIMENTICATI ESTESI!!!!!!!!!!!!!!!! Contenti? A voi non capita mai? Sempre meglio che dimenticarsi il carrello retratto prima dell'atterraggio.
Ed eccomi, qui sopra, a Bibione dove virerò per fare il grande salto verso la costa slovena. Ed infatti sotto di me scorre il Mare Adriatico in tutta la sua 'italica' bellezza.
Dopo poco meno di una decina di minuti la costa italiana è già lontana all'orizzonte.
Arrivato nei pressi della costa slovena trovo una marea di bugs nelle coste: moltissime linee di doppie coste, eppure ho installato solo UTX Europe! Sarà qualcosa che capita solo a me? Avrò mancato qualche patch? Resta il fatto che così è proprio nei pressi di Portorose dove effettuo la virata che mi riporterà in Italia.
Rientrato in Italia tutto è OK, niente doppie coste, e sullo sfondo già vedo apparire Trieste, la meta finale.
Sorvolo un attimo la città, non è proprio resa benissimo anche se non la conosco, e cerco il luogo dove atterrare certo che sarò accolto dalle autorità, giornalisti, media, curiosi, insomma... ho rifatto una rotta storica e un bel giro nell'Italia del Nord, meriterò un premio?
Invece non c'è nessuno! Chiaramente un bug di FSX. Dura la vita dei navigatori solitari: non mi resta che parcheggiare il Beaver e godermi il meritato riposo.
E così anche questa è fatta; dopo il tour in FS2004 che mi ha portato da Bolzano a Capo Nord con l'SF-260, ora ho concluso il tour storico SISA con il Beaver. Che fare adesso? Beh, tanto per cominciare poteri concludere il VFR Tour in Canada; sono fermo dopo 36 tappe e ne ho prevista una sessantina in totale. Con la brutta stagione, tra un test e l'altro, tornerò in quel del British Columbia, non temete.

2 Comments:

gmazzei said...

Salve Vigilius,

Innanzi tutto grazie infinite per la splendida idea che ha dato vita a questo volo commemorativo-turistico e per l'ottimo materiale (piani carte screenshot) che hai voluto condividere.


Leggendo il tuo documento introduttivo ho notato fra il software anche Ground Environment X; Io pensavo che l'unica versione finora uscita fosse quella comprendente USA-Canada-Alaska ; il prodotto produce qualche beneficio alle texture del terreno anche per quanto riguarda l'Europa?

Ciao , ancora grazie e complimenti per il bel blog

Guido Mazzei
Roma

Vigilius said...

Hai ragione, GEX per ora copre solo USA e CANADA, ma la struttura di FSX e l'uso delle textures, che sono 'chiamate' dai landclass, fa sì che alcune di quelle textures 'americane' alla fine si vedano anche in Europa. Insomma io, ad esempio, volo in Italia, ma ho un landclass che mi 'chiama' le textures x, y, z che potrebbero benissimo far parte del set GEX USA e CANADA e quindi vedrò quelle. GEX Europe è in lavorazione (ho fatto anche un post su VoloVirtuale proprio l'altro giorno) e presenterà delle grosse novità. La vera ragione per cui ho messo GEX tra i software usati non è perché sia necessario, ma per giustificare nelle mie immagini la presenza di possibili textures 'non europee'.
Grazie dei complimenti, ciao.

 

blogger templates 3 columns