25 febbraio 2010

Vigilius World Tour: tappa 69, Vagar!

Rotta praticamente obbligata dalle capacità di autonomia del mio Mooney.Mi allineo in pista a Ísafjörður e... la vista non è molto rassicurante: guardate un po' cosa ho di fronte!

Appena stacco le ruote da terra inizio una virata a sinistra che mi porta a sorvolare il porto della città e ad osservare la nave da crociera ancora ormeggiata. Ricordo che l'Islanda non è coperta da UTX Europe e quindi sono andato a cercarmi landclass e scalo al mio sito di riferimento: FSX freeware scenery list. Giornata meravigliosa che mette in risalto lo splendido paesaggio invernale islandese. Viaggio un po' verso sud-est e raggiungo la capitale di questa nazione: Reykjavík (come numero di abitanti equivalente alla mia città: BG). Passata la capitale attraverso il 'ventre' dell'Islanda sorvolando una tundra bellissima (probabilmente qui sono già in azioni le textures di GEX Europe). Mi riavvicino alla costa ed incontro delle nuvole abbastanza fitte: decido di volarci sopra e l'effetto è interessantissimo in quanto vedo le cime delle montagne ergersi sopra un 'mare' di nuvole. Viro perso est e mi attende oltre un'ora di mare aperto; ma il mare non lo vedo in quanto è costantemente sotto le nubi. Infine giungo a scorgere in lontananza le Isole Fær Øer metà di questa mia tappa. La situazione non è tanto allegra perché non ho idea di cosa ci sia là sotto. Decido di perdere quota con un certo anticipo per riuscire a capire come sia la situazione sotto la coltre di nubi. Situazione pessima: pioggia e visibilità scarsissima; tornare indietro non si può e allora? Allora va che sono fortunato perché appena entro nel fiordo che conduce all'aeroporto le nuvole scompaiono, meglio: rimangono alle mie spalle quasi come se le formazioni rocciose ai miei fianchi abbiano protetto questo spazio di mare. A questo punto tutto diventa persino piacevole: il fiordo dell'isola di Vágar è come una grande freccia che punta verso l'unico aeroporto di queste isole, vengo praticamente guidato dalla natura all'atterraggio. Oramai è fatta: sia che vada a sud, sia che vada ad est la prossima tappa mi vedrà finalmente sul territorio Europeo. Insomma: vicino a casa!

3 Comments:

Maury said...

Paesaggio veramente inusuale poi quel Fiordo all'arrivo...davvero suggestive le rocce.....dai che sei quasi a Casa...un salutone Maury

Fabio_Pa said...

Meno male che il tempo è stato clemente e ti ha concesso un atterraggio in sicurezza... La cara vecchia Europa ti aspetta :-)

wilm said...

A rigore sei già sul territorio europeo...
Vedo che ancora sei indeciso sulla direzione da prendere.
Lancerai una monetina?
Comunque...buon volo.

 

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