06 aprile 2012

NWAT-X Tappa 28: Woodcock / Stewart

Tappa meravigliosa!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Ogni tanto mi escono per caso delle belle tratte che hanno qualcosa di indimenticabile; non chiedetemi il ‘come’ perché non ne ho idea. La rotta infatti sembra un po’ cervellotica e lunga, ma se mi seguirete capirete il perché.
Come vedete praticamente seguo la strada British Columbia Highway 37, che dev’essere realmente favolosa nella realtà, poi faccio una grossa deviazione che vi spiegherò, anche se risulterà essere inutile, per gettarmi quindi in strette gole e seguire un fiume sino al mare. Ok, è circa un’ora: mi direte poi se ne è valsa la pena o meno.
La prima sorpresa ce l’ho subito alla partenza: notato nulla?
Fa ancora freddo, il fiume è ghiacciato, ma le giornate soleggiate hanno sciolto in parte la neve sul terreno ed è arrivata la primavera A bocca aperta. Sorvolo il paesino di Kitwanga che mi ha ospitato: i primissimi minuti del mio volo sono una specie di retromarcia della tappa precedente.
Ma ecco subito alla mia sinistra la valle che devo percorrere.
Spettacolare, vero? Finalmente sono tornati i colori: non proprio tutti, ma è bellissimo comunque. Il Kitwanga river mi porta a sorvolare il Kitwancool Lake.
Qui è tutto un Kit-qualcosa Basito; il lago ghiacciato con intorno il verde può sembrare un controsenso, ma vi assicuro che è capitato così anche qui vicino a me sul lago di Endine: aveva un aspetto molto simile a questo. Notate a destra sempre la strada e a sinistra quelli che sembrano prati con la brina. Poi FSX mi regala un’altra delle sue immagini ‘puffose’ con le nuvole che sembrano batufoli leggerissimi.
Prendo sempre più quota per sorvolare il Swan Lake Kispiox River Provincial Park: sono alla ricerca di qualcosa di particolarissimo.
Cosa sto cercando? Perché quella deviazione ad est apparentemente senza senso che mi ha allungato di 15 minuti buoni la tappa? Perché qui, da queste parti, è successa una cosa grave; proprio sul crinale di questa montagna che sto sorvolando.
Non vedete nulla? Neanch’io; sono deluso, ma forse è giusto così. Qui, su questa montagna, il Monte Kologet, nel 1950 è caduto un B-36 non prima di aver sganciato per sicurezza una bomba atomica per fortuna non armata Sorpresa. Andatevi a leggere il resoconto qui, qui e qui perché la storia è veramente curiosa. In realtà l’equipaggio lasciò l’aereo con 3 motori in fiamme molto prima e dei 17 uomini di equipaggio 12 riuscirono effettivamente a salvarsi. L’aereo continuò a volare da solo con l’autopilota inserito sino a quando non si schiantò: dove? Qui sotto di me apparentemente; io non vedo nulla, ma non devo essere stato il solo visto che il relitto fu scoperto nel 1953 cioè ben 3 anni dopo lo schianto. Deluso dal non vedere nulla, ma probabilmente non c’è realmente più nulla, viro per riprendere la rotta che mi porterà alla meta della mia tappa.
La delusione del momento non mi ha permesso di apprezzare questi panorami che, ora che li riguardo, rimangono comunque interessantissimi e molto ‘reali’. Come se non bastasse ne scopro un’altra: ho un’avaria! Perplesso Mi ero accorto che salendo sulle montagne avevo perso potenza e il motore era quasi sul punto di spegnersi, poi, agendo sul riscaldamento dello stesso, sono riuscito a fargli riprendere giri; probabilmente il freddo esterno era veramente troppo. Ma…
… non mi funziona più l’indicatore di velocità! Cerco come un disperato qualcosa che scaldi il tubo di Pitot, ma non esiste niente del genere: probabilmente del ghiaccio ha bloccato i sensori e viaggio senza sapere la velocità. Posso usare solo le orecchie e l’esperienza: non male, proprio ora che arriva la parte difficile della tappa e come farò ad atterrare? Guardate voi in che razza di gola devo infilarmi e con che razza di meteo!
Senza problemi sarebbe stato un divertimento buttarmi in quella stretta vallata, ma così… va beh, indietro non torno: iniziano le danze!Caldo
Scendo nella stretta gola e mi guardo intorno con molta circospezione: le montagne potrebbero stritolarmi e le folate di vento improvvise mi fanno sbattere la testa a destra e sinistra: let’s rock!
Ragazzi, che spettacolo! La lingua finale di un ghiacciaio, un lago ghiacciato, la strada e le ripide pareti delle montagne: questo scenario merita davvero!
Mi metto più al centro che posso, ma comunque la roccia è sempre vicina, troppo vicina.
Eppure scendo ancora perché la mia è una vera e propria corsa in questa valle strettissima; poi? Poi si apre e vedo il fiume che mi condurrà allo scalo.
I fiumi non sono più ghiacciati: il mare è vicino e fa sentire un po’ del suo tepore mentre la strada traccia la mia rotta in modo affidabile.

Ora è tutta discesa: in fondo vedo già le luci lampeggianti dello scalo di arrivo. Spettacolare! Appena al di là delle montagne alla mia destra c’è l’Alaska: chi l’avrebbe mai detto?
Il fiume con le sue anse e i banchi di ghiaia e sabbia sono resi in modo superlativo: questo sì che è volare VFR, uno sballo!
Ho finito gli aggettivi, trovatene voi di nuovi; io mi godo la discesa con le macchine che sfrecciano sotto di me, sul ponte e vedo che finalmente c’è una città degna di questo nome ad aspettarmi: Stewart.
Mentre mi avvicino vedo anche luci di alcuni aeromobili nello scalo: c’è vita! Io non sono uno molto mondano, ma dopo tanta solitudine direi che un po’ di compagnia e di ‘umani’ non ci stanno proprio male.
Nel frattempo mi accorgo di una cosa: l’indicatore di velocità ha ripreso a funzionare, grande! Non che sia solito guardarlo, ormai faccio tutto ad orecchio, ma vederlo funzionare non guasta di certo l’atmosfera. Probabilmente si è sciolto il ghiaccio che ne impediva il funzionamento, ma sono tutte congetture. Lo scalo è piccolino, ma bello affollato: stavolta nessun problema a trovare dove andare: piuttosto ci sarà parcheggio?
Che bella tappa, spero vi sia piaciuta perché io mi sono veramente divertito un mondo e poi se guardo dal vero dove sono arrivato… giudicate voi!

8 Comments:

Flysimreal said...

Bel volo, belle emozioni oltre che fantastiche foto.
Diciamo che ti sei concesso un piccolo "regalo" per Pasqua.
Auguri

Anonimo said...

Sai cosa ti dico?
ORBX tutta la vita!!! :)
Ma quando si decidono a fare un simulatore di loro proprietà intelletuale?!?!?

L'aereo è fatto veramente bene se ha simulato il ghiaccio sul tubo di pitot...

Ultima cosa...dalle mie poche e sconclusionate letture sul volo, ho appreso che durante il volo in valle non bisogna mai stare al centro.Possibilmente dal lato sopravento (così il vento non ti tira contro la roccia suppongo), così da avere, in caso di imprevisti, tutta la larghezza della valle a disposizione per eventuale manovre in cerca di una via di fuga.
Qui lo dico, ma dico anche che non sono un professionista a riguardo...mi è solo venuto in mente leggendo il tuo bellissimo post.

Bel volo, a presto

Romy said...

Ciao

una tappa bellissima, i colori sono stupendi in questo cambio di stagione... questo significa che finalmente anche in FSX è arrivata la primavera. Per questi giorni di festa mi dedico alla famiglia e alla buona tavola. BUONA PASQUA ;-)

wilm said...

Tappa bella (spettacolare l'ultima immagine),avventurosa e con un pizzico di mistero(nucleare)...Buona Pasqua.
P.S.: tinypic continua a fare i capricci

Vigilius said...

Spero di aver sistemato i casini di TinyPic inspiegabili perché a Pasqua ero a Ferrara e vedevo tutto perfettamente dal mio nuovo smartphone salvo poi tornare a casa e constatare che Wilm aveva ragione :-(
Ringrazio baba che penso proprio abbia ragione sul volare non al centro di una vallata stretta, ma mica sono un pilota vero io!!!!!!

Maury said...

Scusandomi per i mancati Auguri...ti rifaccio ancora i complimenti per la tua splendida tappa...le foto sono magnifiche,lo scenario è stupendo e l'aereo non è da meno,ma......senza la tua coinvolgente narrazione tutto sarebbe inutile...un salutone e buon proseguimento...
Maury

Vigilius said...

Grazie Maury, è sempre un piacere leggerti e sapere che fai un giro da queste parti ;-)

Andrea said...

Vigilius riesci a mandarmi gli ultimi piani di volo (dal 22 in poi) alla mia posta elettronica whityini@libero.it?
Te ne sono grato. Ciao

 

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