04 novembre 2006

Ancora missioni

In attesa che esca qualche bel caccia per FSX, naturalmente io spero nell'intera serie di CLOUD9 convertita al nuovo sim, e consapevole dei limiti del mio PC continuo a divertirmi con le missioni. Su alcune nutro dei seri dubbi circa la loro veridicità tipo quella del volo di linea Roma-Napoli dove mi viene detto di scendere a 3000 metri avendo davanti delle formazioni rocciose poco più basse; se è così anche nella realtà giuro che a Napoli ci vado a piedi la prossima volta! In quella della traversata sulla Manica in IFR ho seguito a puntino le indicazioni dell'ATC con il risultato che mi dava un vettore per la parte opposta della pista su cui atterrare; quando ho capito che ero completamente fuori strada ho invertito la rotta, sono stato duramente ripreso dall'ATC che poi, atterrato a naso sulla pista giusta, mi faceva i complimenti per l'atterraggio. Mah! Ho spesso l'impressione che mi mandino in giro a caso; per non parlare della missione dell'elefante sul 'frullino': appena lo trovo brucio dalla rabbia prima l'elefante e poi il 'frullino volante'.
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Ma non tutte le missioni sono da buttare e comunque mi permettono di imparare qualcosa; una in Alaska mi ha fatto sudare le proverbiali 'sette camicie'. Parto con 'sto coso che non so bene cosa sia, ma da pilotare è quasi una balena con dei tempi di reazione pachidermici, ma è talmente fatto bene all'interno (per un neofita come me) che mi sembra quasi di sentire la puzza di vecchio e kerosene. Devo andare a buttare la posta da qualche parte; non ho ben capito come, ma quando sto per atterrare a metà strada esce l'opzione per gettare la posta: la attivo e... voilà, primo obiettivo raggiunto. Ma qui comincia il bello: finisco in mezzo ad un megatemporale.
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Per la prima volta da che piloto virtuale ho completamente perso l'orientamento e solo guardando l'orizzonte artificiale mi sono salvato da un capottamento alquanto umiliante: spesso ero convinto di essere diritto ed invece stavo quasi sottosopra. Ho dovuto volare proprio solo guardando gli strumenti mentre alcuni controllori di volo beoti (tra l'altro donne) si raccontavano le loro cazz...). Uscito da quel semibordello non riuscivo più a trovare la rotta giusta, neppure con il GPS; meglio: il GPS diceva da una parte e l'ATC mi portava da un'altra (con uno scostamento di 50° dalla rotta!) A chi dare ragione? Al puntatore verde, l'aiuto per impediti come me, che è un vero 'salvagente' in queste situazioni; per fortuna smette di piovere, ma comincia uno 'sbattimento' di vento da paura, volare diritti è un'impresa non da poco. Alla fine vedo la meta di arrivo: ma come atterrare salvi?
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In FS2004 si volava abbastanza su dei binari anche se la sensazione di stare in un fluido, l'aria, era buona, migliore di buona parte dei sim militari da me usati sino ad allora. Poi con FSUIPC avevo inserito le turbolenze random ed era molto bello volare con quella sensazione di 'traballare' un po'. Ma qui in FSX si balla alla grande con degli scossoni paurosi che mi ricordano molto da vicino un arrivo a Creta di due anni fa con sì sereno, ma con un vento così forte che c'era gente che pregava (io pure!); per la prima e unica volta ho preso un vuoto d'aria tale che ho sentito la vera utilità della cintura di sicurezza che mi ha tenuto legato al sedile (e non peso poco!) Non vi dico le acrobazie per tenere l'aereo non dritto, ma almeno con una parvenza di direzione verso la pista; stavo già maledendo il fatto di non aver salvato prima perché già mi vedevo 'frittata' sulla pista, anzi, forse neanche sulla pista, ma lì da qualche parte a destra o a sinistra.
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Non so come, ma ho toccato terra storto e troppo veloce, ma il 'coso' che stavo pilotando (ma come cavolo si chiama?) ha resistito e mi sono fermato di traverso sulla pista (tra l'altro con un effetto visivo bagnato notevole); e mo che faccio? Mentre ci stavo pensando è uscito che avevo terminato la missione: Deo gratia!
Non so se mai rifarò questa missione, troppo stressante, ma comunque alla fine è stata una soddisfazione uscirne integri. Questo FSX non è poi così male! :-)

2 Comments:

Walter said...

Il "coso" è il bellissimo Grumman Goose, molto ben riprodotto.
Mi ha incuriosito quella missione, la farò anch'io. Tanto per mitigare lo stress di trovare gli elefanti ...

Vigilius said...

Con il tuo megaPC sarà pure una missione favolosa da vedere! Se trovi l'elefantino dimmelo che poi ci troviamo a fare un barbecue! :-)
Ora sono in Amazzonia sempre con il Goose! (e sempre sotto l'acqua! Ho capito che è anfibio, però...)

 

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